Tante novità sono state presentate all’Autopromotec di Bologna che si è svolto dal 20 al 24 maggio nel quartiere fieristico, ma le orecchie dei Carrozzieri erano pronte ad ascoltare le importanti iniziative promosse dalle varie associazioni e dai consorzi negli incontri di sabato.
Ore 10.00
Il dibattito di sabato mattina organizzato da Cna dal titolo “Quali effetti sulle carrozzerie e sul mercato della riparazione auto con l’entrata in vigore del risarcimento diretto”. Al tavolo del dibattito erano presenti due funzionari francesi, l’avocatessa B.Castell Borras (esperta di diritto internazionale), che ha illustrato l’andamento del mercato assicurativo in Francia e nel resto dell’Europa esponendo quali sono i pericoli che noi Carrozzieri italiani stiamo per correre con l’avvento delle polizze in forma specifica già presenti in Francia, e il dott. J.Ravier (esperto per la difesa dei diritti dei Carrozzieri francesi) che ci ha elencato i metodi per difenderci dalla sudditanza delle compagnie assicurative.
Il consiglio che abbiamo recepito è quello di non finire nella stessa trappola dove sono finiti gli altri Stati europei negli anni passati: evitare di entrare a fare parte delle reti di assicurazione (anche nei casi di condizioni vantaggiose) per non dare la possibilità alle compagnie di vendere polizze in forma specifica che ci condannerebbero a un futuro non più libero, ma condizionato dalle reti fiduciare stesse e alle condizioni future dettate dalle compagnie.
Successivamente sono stati esposti dati sulle carrozzerie italiane raccolti e elaborati dall’università di Firenze. Questi dati sono stati esposti dal Prof. Gaetano Aiello.
Al tavolo erano presenti le maggiori cariche di Cna italiane come Mario Turco (responsabile Cna nazionale autoriparazione), Bruno Tosi (presidente nazionale carrozzieri) e Sandro Vanelli (presidente regionale Emilia-Romagna Cna autoriparazione).