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Periziatura e libertà di scelta: i carrozzieri spezzini incontrano il presidente nazionale Giuseppe

Giovedì 23 febbraio 2017 la sede Confartigianato di La Spezia in via Fontevivo ha ospitato l’incontro tra carrozzieri e il presidente nazionale dei carrozzieri di Confartigianato, Giuseppe Pace. Un evento organizzato e voluto per affrontare alcuni dei temi caldi della categoria: libertà di scelta della carrozzeria, tutela dei consumatori, problemi nelle modalità con le quali alcune compagnie assicurative effettuano le perizie, convenzione per il ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti.


L’introduzione affidata al Presidente provinciale Pier Luigi Peroni e al responsabile sindacale Nicola Carozza, ha dato il via al dibattito sui problemi delle imprese di carrozzeria. Le perizie, in particolare, e le particolari modalità con cui, a volte, vengono eseguite dagli incaricati delle Compagnie Assicuratrici sono state al centro delle discussioni. E’ noto che  alcune assicurazioni infatti, anche alla Spezia, hanno  imposto ai propri periti l’utilizzo di un tablet nel quale è stato impostato un software per la quantificazione dei danni.

Si tratta di modalità che incidono sulla necessari terzietà del perito nello svolgimento della propria opera professionale. Una procedura di stima attuata in tal modo  e porta il perito ad esprimere una valutazione astratta e che indica genericamente la gravità dell’intervento ripartivo. Il perito non solo non ha la possibilità di selezionare i tempi di lavorazione più adeguati, nell’intervallo normalmente previsto per ogni singola tipologia di intervento, ma l’aspetto fondamentale è che lui stesso, non è in grado di conoscere quante siano le ore di lavoro riportate nella stima, né come queste ore siano distribuite, e neppure quali siano i costi per i materiali d’uso calcolati. Una procedura che secondo alcuni presenta aspetti illegittimi e poco etici.

E’ stata poi presentata una convenzione promossa da Confartigianato per la raccolta “porta a porta” gratuita dei rifiuti non pericolosi quali plastica (paraurti, deflettori, modanature, fanali; parti di carrozzeria metalliche; vetro, parabrezza, finestrini, lunotti da una ditta specializzata nel settore, che permetterà alle carrozzerie di allontanare questi rifiuti in maniera corretta con la compilazione dell’apposito formulario e di avere le officine più puliti per lavorare meglio.

Un appuntamento che ha fatto luce sulle molteplici sfide che attendono i carrozzieri nel prossimo futuro, non solo dal punto di vista politico-legislativo ma soprattutto nell’innovazione tecnologica che porterà nelle mani di assicurazioni e case costruttrici un controllo quasi totale del cliente attraverso il trattamento dei dati generati.

Confartigianato ha acceso i riflettori su questi aspetti che richiedono un doveroso rafforzamento dell’azione sindacale in modo coordinato e unitario.


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