Il supermercato rimpiazza l’agente assicurativo
L’agente assicurativo vive momenti difficili. Le assicurazioni sembrano pronte a coccolare più i broker ed a lasciare da parte la vecchia figura dell’agente ancora alle prese con il sorpassato problema della “proprietà della clientela”. Un clima dal quale non ci si può aspettare nulla di buono per una categoria che è, a sua volta, scissa in due. Da una parte il classico agente che consiglia la canalizzazione :”così lavori certamente di più!” quello che per l’occasione si tramuta magicamente in agente-riparatore.
Ecco voi magari ci siete affezionati, quel volto amichevole che vi accoglie in agenzia con quel fare confidenziale pronto a dispensare i suoi preziosi consigli lo sentite come uno di famiglia. Ha ancora senso guardare a questa figura in quest’ottica? La crisi globale riguarda tutti senza risparmiare nessuno e così anche il mercato assicurativo è costretto a reinventarsi di continuo.
Cari carrozzieri svegliatevi!!