top of page
  • Immagine del redattoreFedercarrozzieri

Fiduciario di chi?


In un rapporto di fiducia, il soggetto “A” si fida del soggetto “B” e viceversa, ma su cosa si basa la fiducia reciproca?

Per essere fiduciario di una compagnia assicurativa, quali caratteristiche devono avere i riparatori che vogliono intraprendere questo rapporto?

Non mi baso su esperienze personali perché non ho firmato mai accordi, ma chiedendo ai colleghi, ho capito che per essere convenzionati con alcune compagnie, non è necessario dimostrare uno standard di riparazione eccellente, e non viene eseguito neanche un controllo sul rispetto delle normative, né tantomeno vi sono persone preposte alla verifica delle attrezzature indispensabili per riparare in piena sicurezza le vetture. Allora quali sono le caratteristiche fondamentali per appartenere alla rete riparativa di alcune assicurazioni, e diventare loro fiduciario? E’ forse una questione economica ?

La compagnia assicurativa per farti diventare loro riparatore ti chiede: sconti sulla manodopera, sui materiali di vernice e sui ricambi, per poi domani diventare la tua fornitrice di ricambi e vernici, e magari ti costringe a utilizzare il tempario creato ad – hoc da lei stessa, per meglio monitorare i tempi di riparazione.

Nulla di grave, chiedere sconti è legittimo in una normale trattativa commerciale, ma in cambio cosa ottiene il carrozziere fiduciario?

Canalizzazione……Vetture da riparare di persone che non sanno dove portare l’auto e si rivolgono all’agenzia, vetture incidentate di automobilisti che vorrebbero portare l’auto dal proprio carrozziere, ma che sono obbligati, da certe polizze, (così dicono gli assicuratori) a rivolgersi al convenzionato. E poi le vetture gradinate, perché lo prevede la polizza accessoria, che in alternativa raddoppia la franchigia. Vetture con vetri rotti, anche in questo caso subirebbero il raddoppio della franchigia se solo mettessero piede in una carrozzeria indipendente e tutte le vetture con atti vandalici e danni casco, che come sopra devono transitare dal riparatore della compagnia assicurativa, pena, costi maggiori a carico dell’assicurato, ma la parola “fiducia” in tutto questo cosa c’entra?

Se la compagnia di assicurazione si fida del carrozziere fiduciario, per quale motivo le vetture grandinate sono riparate dai tirabolli?

Nell’articolo leggiamo: “Stiamo dialogando con diverse compagnie e riscontriamo forte interesse. Il nostro obiettivo è quello di crescere senza mai però scendere a compromessi con la qualità del nostro intervento. Il mio obiettivo per il 2013 è quello di chiudere altri 2-3 accordi similari a quello firmato con V*****a. Al momento possiamo contare su una capacità produttiva fino a 80-100 veicoli al giorno”.

Se, il carrozziere convenzionato è il punto di riferimento per l’agenzia, per quale motivo i vetri rotti sono sostituiti o riparati dalle multinazionali dei cristalli?

“Carglass è l’azienda specialista in Italia per la riparazione e la sostituzione di parabrezza, lunotti e finestrini e siamo in contatto con la quasi totalità delle compagnie di assicurazione del Paese.”

E ancora

“L’intervento può essere fatto dove vuoi, a casa o in ufficio”

Il “nuovo fiduciariato”

Forse la scelta della canalizzazione è una questione economica, o forse i nuovi competitor delle carrozzerie fiduciarie si sono evoluti con servizi innovativi che nessun carrozziere tradizionale è in grado di offrire.

Alcune compagnie di assicurazione, infatti, prediligono e quindi pubblicizzano le riparazioni dei danni a domicilio attraverso la rete CarClinic :

 “Qualità, efficienza e soprattutto… rapidità! Se ami risolvere ogni questione con la massima rapidità, il servizio di Carrozzerie a domicilio, gestito dal nostro partner CarClinic, è proprio quello che fa per te.”

Lo stesso network è pubblicizzato anche dal mensile Quattroruote (leggi articolo) così, anche gli automobilisti che devono ripristinare l’auto di tasca propria, conoscono il metodo, a loro dire economico, della riparazione sotto casa, facendo concorreza alle 14000/15000 carrozzerie stabili presenti in Italia.

Ricapitolando

Accordo commerciale Assicurazione-Carrozziere

Quasi tutte le compagnie di assicurazione hanno una rete di riparatori convenzionati, ai quali è richiesto un particolare trattamento economico in caso di canalizzazione, anche quando il danneggiato è storicamente cliente del carrozziere. Il trattamento economico prevede uno sconto sulla tariffa di manodopera e in alcuni casi la fornitura di ricambi, o in alternativa uno sconto sulle parti sostituite.

La compagnia di assicurazione non verifica formalmente la presenza o meno di attrezzatura specifica per le riparazioni dei veicoli di nuova generazione, es. saldatrici e puntatrici per gli acciai altoresistenziali, e non si preoccupa di valutare il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e igiene nelle carrozzerie partner. A questo punto, chiunque può richiedere di diventare fiduciario, comprese le migliaia di aziende che lavorano nel sommerso.

Tipologie di danni

Rottura cristalli, per un giro d’affari milionario, le riparazioni o sostituzioni sono fatte quasi totalmente dalle multinazionali partner delle compagnie assicurative, aggirando il carrozziere fiduciario. 

Atto vandalico, tipologia di danno che fino a ieri era riparato dai carrozzieri, in prevalenza fiduciari, oggi viene invece spesso riparato a domicilio dalle carrozzerie ambulanti, che solo in Lombardia hanno già aperto undici centri e sono in rapida espansione in tutto lo stivale, nelle regioni dove è concesso questo tipo di attività.

Danno da grandine, riparazione complessa, che per essere eseguita a regola d’arte ha bisogno di tanti anni di “gavetta”. Ricordo che nella mia zona, dove almeno due volte l’anno grandina, solo alcune carrozzerie convenzionate della provincia di Bologna avevano “l’esclusiva” per la quasi totalità delle vetture danneggiate, lavorando giorno e notte per parecchi mesi, e lasciando le briciole a tutte le altre 318 carrozzerie della mia provincia. Oggi, tempi duri anche per loro, infatti, la grandine la riparano “gli esperti della grandine” che sempre a domicilio riparano sotto casa del cliente o in alcuni casi all’interno delle carrozzerie fiduciarie le vetture bollate, escludendo, anche in questo caso una parte di business ai carrozzieri tradizionali.

Danno Rca, e finalmente ci siamo, la canalizzazione, agevolata dalle polizze di nuova generazione che prevedono “la forma specifica”, ha dato ragione alle carrozzerie fiduciarie. Quotidianamente, infatti, le carrozzerie indipendenti devono lottare per fare valere i diritti di chi ha firmato questo tipo di clausole senza magari sapere di cosa si tratti. Oggi, grazie alla canalizzazione, i carrozzieri fortunati, riescono ad avere un po’ di lavoro, ma non tutti. Infatti i sinistri sono calati drasticamente, e i carrozzieri fiduciari sono tantissimi, più dell’80%, e quindi nasce la lotta tra poveri. 

Tra i due litiganti, il terzo vince.

Dopo anni di collaborazione con quella o con quell’altra compagnia, il carrozziere fiduciario si vede spodestare il titolo di “preferito” da queste nuove realtà e cominciano a diminuire le canalizzazioni. Tirabolli, carrozzerie ambulanti, riparatori di cristalli mobili, stanno prendendo il sopravvento.

Il carrozziere che negli ultimi anni ha rinnovato la propria azienda, acquistando un bel forno a norma, un banco-dime con controllo computerizzato e delle ottime zone aspiranti, adeguando le emissioni in atmosfera, regolarizzando l’insediamento produttivo, il CPI per i rischi d’incendio, oggi si chiede se non era meglio comprare una casetta gonfiabile e un furgoncino.

In effetti, le carrozzerie mobili, non trattano solo piccole verniciature, ma come si legge nei loro siti, sono in grado di riparare tutti i tipi di danni tranne quelli che richiedono dime per ripristinare la geometria delle scocche dopo gli urti più violenti, lasciando alle carrozzerie questo “grande business” dei danni gravi.

Non lamentatevi, cari colleghi, i riparatori ambulanti sono nati per effetto della grande offerta di fiduciari, che hanno abituato i colossi assicurativi a negoziare al ribasso i prezzi delle riparazioni, fino ad abbattere quei costi che ognuno di voi deve sostenere per chiamarsi CARROZZERIA.

Mi chiedo come mai le confederazioni CNA e Confartigianato, i più importanti sindacati per gli artigiani carrozzieri, coloro che dovrebbero vigilare,  non si siano accorte di questo mutamento, oltretutto nel mio piccolo con questo Blog, qualche informazione l’avevo data, qualche allarme l’avevo lanciato, eppure nessuna reazione, nessuna presa di posizione nel dichiarare messaggi forti e inequivocabili contro il dilagare del convenzionamento, anzi, a oggi  i nomi dei presidenti di carrozzeria e autoriparazione, Tosi (carrozzeria Villanova) e Fogarollo (Carrozzeria Fogarollo) sono ancora presenti nelle liste di Unipol-Fonsai , il secondo gruppo assicurativo Italiano. 

A marzo 2012 è nata Federcarrozzieri, l’unica vera realtà associativa di carrozzerie indipendenti. Artigiani che hanno detto no ai compromessi che negli anni hanno solo destabilizzato il mercato, senza vantaggi per NESSUNO.

Federcarrozzieri vuole riportare dignità nelle carrozzerie che hanno investito in attrezzatura, formazione degli addetti e rispetto delle norme

Fiduciario….Ora che le cose le sai, fatti forza e diventa Carrozziere indipendente.

Unisciti a noi, associati a Federcarrozzieri, e lascia alle multinazionali il rapporto fiduciario con le compagnie assicurative.


“Questo articolo lo dedico a Mario Contu, maestro Carrozziere, scomparso da qualche giorno, lasciando a Fabrizio e ai suoi fratelli una grande eredità.”


2 visualizzazioni0 commenti
bottom of page