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Immagine del redattoreFedercarrozzieri

Federcarrozzieri protagonista dell’evento “gli Italiani e la carrozzeria”



La rivista Car Carrozzeria organizza il prossimo 20 maggio al Centro Congressi NH Milanofiori – Assago – Milano un grande evento che vuol mettere carrozzieri e aziende del settore a confronto con le esigenze e le aspettative del proprio cliente finale,              

l’Automobilista

Parteciperanno all’evento i maggiori network di carrozzieri italiani, per confrontarsi e scambiare con la platea esperienze e iniziative messe in campo per fare conoscere e affermare la propria professionalità all’automobilista.    

Durante la giornata verranno presentati i dati della ricerca demoscopica realizzata da Car Carrozzeria in collaborazione con Astra Ricerche, in eslcusiva per questo evento, tesa proprio a rilevare il grado di conoscenza e di apprezzamento da parte degli italiani rispetto al comparto carrozzeria.           

La ricerca sarà dunque un’occasione per uscire dalla carrozzeria e scoprire cosa pensano e cosa desiderano gli automobilisti di oggi e del futuro.         

FEDERCARROZZIERI protagonista dell’evento parteciperà all’incontro presentando in anteprima

   “MIO CARROZZIERE” 

          Lo strumento rivolto all’Automobilista

L’ingresso all’evento è gratuito previo registrazione on line QUI

Per visionare i temi in dettaglio della ricerca, per sapere su quanti Italiani è stato fatto il test e per conoscere i temi strategici che possono aiutare ad implementare la propria attività, vi  consigliamo di visitare la PAGINA DELL’EVENTO

Per informazioni: claudia cristallo 02/81830620 – graziella cruciani 02/81830309             

L’evento organizzato da Car Carrozzeria dovrà essere solo l’inzio di un grande percorso che affonteremo con lo scopo di riacquistare la fiducia del cliente, minata da informazioni inesatte e in alcuni casi scorrette, divulgate dai media e da alcuni assicuratori.        


   RESOCONTO DELLA GIORNATA

LA REPUBBLICA.IT 

Gli automobilisti e carrozzerie, un rapporto non sempre idilliaco

Per approfondire un tema sempre di grande attualità nel mondo dell’auto si è svolto l’evento “Gli italiani e la carrozzeria”, organizzato dal mensile Car Carrozzeria 

Gli automobilisti italiani e le carrozzerie, un rapporto non sempre idilliaco. Per approfondire un tema sempre di grande attualità nel mondo dell’auto si è svolto l’evento “Gli italiani e la carrozzeria”, organizzato dal mensile Car Carrozzeria. La manifestazione ha cercato di fornire delle risposte a interrogativi comuni del tipo Come possono i carrozzieri migliorare il proprio rapporto con i clienti finali? Oppure, Quali iniziative di promozione e comunicazione devono essere messe in campo? A queste e a molte altre domande si proponeva di dare una risposta “Gli italiani e la carrozzeria” grazie anche alle due indagini, commissionate da Car Carrozzeria ad Astra Ricerche. Così ecco che dal sondaggio effettuato su un campione di 1.272 persone tra i 18 e i 65 anni, intervistati online con il metodo Cawi è risultato che c’è ancora molto lavoro da fare poiché gli automobilisti che in caso di incidente si rivolgono direttamente alla carrozzeria sono infatti troppo pochi. 

Nel dettaglio dell’analisi troviamo che in seguito al sinistro l’86,6% degli automobilisti contatta per prima la propria compagnia assicurativa, e solo il 13,4% si rivolge direttamente al carrozziere di fiducia. Di questi ultimi, il 14,2% sono uomini e il 12,5% donne. Se si analizza invece la fascia d’età, risulta che sono i neo-patentati (20,8%), tra i 18 e i 24 anni, quelli che preferiscono risolvere subito il danno, seguiti dai 35-44enni (16%) e dai 25-34enni (11,8%). Gli automobilisti più maturi sono invece quelli che passano 


prima dall’assicurazione. Dal dato geografico risultano invece comportamenti diversi a seconda delle regioni. In particolare, gli automobilisti del Triveneto, con il 24,1%, risultano quelli maggiormente legati al rapporto diretto con la carrozzeria, seguiti dal 15,5% del Centro Alto (Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria), il 13% del Neo Nord-Ovest (Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta), l’11,8 % del Neo Sud (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia) e il 9,1% del Centro Basso (Lazio, Abruzzo, Molise, Sardegna).

Tra i canali informativi utilizzati principalmente dagli italiani per ottenere informazioni sulle carrozzerie, troviamo ai primi posti il web (45,9%), stampa nazionale e locale (entrambe al 27%), volantini (24,3%) e radio locali (21,6%). Una comunicazione diretta verso il cliente che sta migliorando anche grazie allo sviluppo di network di carrozzerie e di reti associative.

Analizzando poi dati raccolti dall’indagine “Le carrozzerie italiane: servizi, rapporto con il cliente, prospettive”, su un campione di 338 gestori di carrozzerie italiane, (intervistati online tramite metodo Cawi), nel rapporto tra compagnie assicurative e carrozzieri, è emerso che il 18,3% delle carrozzerie è convenzionato con una sola compagnia o gruppo, il 39,3% ha rapporti commerciali consolidati con più di un’assicurazione, e ben il 42,3% delle carrozzerie non ha nessun tipo di convenzione. Per quanto riguarda invece l’andamento del business negli ultimi tre anni, il 58,3% dei carrozzieri ha dichiarato che è peggiorato, il 23,7% che è rimasto uguale, e il 18% che è migliorato.

L’evento ha messo carrozzieri e aziende del settore a confronto con le esigenze degli automobilisti, per delineare strategie e offerte sempre più mirate e in grado di soddisfare le loro attese e sono emerse diverse strade che il carrozziere può intraprendere, a partire dal miglioramento delle attività di marketing e comunicazione rivolte direttamente all’utente finale.

Infine le opportunità di sviluppo e di crescita delle carrozzerie sono state al centro della tavola rotonda alla quale hanno partecipato alcuni rappresentanti dei gruppi di carrozzieri del territorio italiano: Acpc, Banca del Veicolo, Cardinalis, Consorzio Carrozzieri Bresciani, Federcarrozzieri, InRetecar, Rete Carrozzeria Amica, Rete Carrozzeria Trasparente, Rete Tutela Genova, Upaa. (m. r.) 

CAR CARROZZERIA

Il Tavolo dei 10: i Carrozzieri delle idee

Di seguito l’elenco dei 10 gruppi protagonisti ospiti della Tavola Rotonda dal titolo “Carrozziere, conosci il tuo cliente” tenutasi il 20 maggio durante il Convegno “Gli italiani e la carrozzeria”

Ospiti della Tavola Rotonda dal titolo “Carrozziere, conosci il tuo cliente?” tenutasi nel pomeriggio durante il Convegno “Gli italiani e la carrozzeria” di domenica 20 Maggio, sono stati i portavoce dei 10 network presenti sul territorio italiano e maggiormente attivi nel mondo della carrozzeria che, come da programma, hanno dapprima presentato i loro progetti, e successivamente commentato i dati del sondaggio realizzato per l’evento. Al termine delle considerazioni, l’intervento della platea con opinioni e domande. Di seguito l’elenco dei 10 gruppi protagonisti di questo momento di confronto e i contributi apportati dalle loro iniziative alla tutela e allo sviluppo nel settore dell’autoriparazione.

ACPC (Associazione Carrozzieri Provincia Cagliari)_Presidente Riccardo Melis. Associazione fondata nel 1979 per la difesa della categoria dei riparatori sardi che nel 2011 ha visto un ricambio generazionale con l’entrata di giovani leve che portano avanti il patrimonio di idee ereditato puntando sulla coesione della categoria con spirito innovativo. Il pensiero sostenuto è la fiducia nell’associazionismo che deve essere perseguito lasciando da parte qualsiasi forma di individualismo nella condivisione di un progetto comune: l’affermazione dell’identità del carrozziere come professionista dell’autoriparazione. Attraverso occasioni di confronto, dibattiti, ricerca di accordi con gli attori del settore coinvolti, corsi di formazione e, non ultimo, nuove forme di comunicazione (spot, web, radio) l’Associazione si impegna a richiamare l’attenzione dell’automobilista verso un operato serio e di qualità che una carrozzeria di fiducia indipendente può garantire, nella consapevolezza che il passaggio a un mercato libero comporta una libera scelta.

ASSOCIAZIONE BANCA DEL VEICOLO_Presidente Giuseppe Lazzari. L’Associazione di carrozzerie indipendenti attiva nelle Marche si presenta come un libero movimento di idee che si impegna a sviluppare un Laboratorio di servizi e progetti, a favorire la comunicazione e il confronto a livello nazionale con l’obiettivo di far crescere sul piano imprenditoriale le carrozzerie libere dai vincoli assicurativi, di offrire all’automobilista un servizio completo di assistenza relativa alla gestione del sinistro e del soccorso stradale e di diffondere un’efficace campagna di informatizzazione sulle problematiche del mondo dell’Assicurazione per consentire la libertà di scegliere dove ricevere la giusta assistenza e riparazione. Dal 2003, anno di nascita del progetto “Il Veicolo”, la BdV ha ampliato il suo campo di azione a livello globale costituendo la “BdV Assistance”-Divisione assistenza Sinistri & Assicurativa e la “BdV Glass”-Divisione Vetri Auto & Manutenzione Veicoli, con relative Carte Servizi che offrono soluzioni vantaggiose per usufruire di assistenza, servizi e garanzie all’automobilista.

CONSORZIO CARDINALIS (Carrozzieri Autoriparatori Uniti Bergamaschi)_Presidente Giuseppe Armati. Il Consorzio nasce alla fine del 2010 con lo scopo di fornire le giuste coordinate ai carrozzieri alla ricerca di una nuova direzione verso cui muoversi, di qui il logo che simboleggia il quadrante di una bussola. Il direttivo, messo a punto un regolamento interno ferreo, i cui valori principali sono la trasparenza e l’autocontrollo verso tutti gli operatori del settore, ha creato un pacchetto vantaggi per i carrozzieri entrati a far parte del Consorzio a seguito di una rigida selezione: corsi gratuiti sulla gestione del sinistro, sul tempario, sulla specializzazione tecnica, sullo smaltimento rifiuti e sicurezza, oltre ai benefici economici sull’acquisto dei ricambi che avviene esclusivamente dai concessionari con le quali il Consorzio ha stipulato un accordo. Oltre a tutelare gli autoriparatori, come da slogan, Cardinalis si prende cura dell’automobilista, al quale è rivolta una campagna informativa trasparente, come la diffusione di una Guida alla RC Auto (per l’evento del 20 maggio è stata stampata una edizione limitata gold), nata dal bisogno dei clienti di avere informazioni chiare sull’acquisto delle polizze. Inoltre nella sezione del sito del Consorzio dedicata all’automobilista, l’utente ottiene informazioni sull’assistenza cercando la carrozzeria più vicina e soprattutto interagendo con l’inserimento di un commento sulla riparazione effettuata, inviato tramite e-mail al direttivo, che analizza il caso.

CONSORZIO CARROZZIERI BRESCIANI_Presidente Simone Filippini. Dalla necessità di trovare risposte concrete e comuni che individualmente non si possono dare, nel 2010 si costituisce un gruppo di giovani carrozzieri bresciani per la difesa dei diritti degli artigiani, che diventa da subito un punto di riferimento per l’automobilista in termini di tutela e di trasparenza attraverso servizi di consulenza, assistenza qualità, quest’ultima garantita da una scelta etica di rifornirsi solo da rivenditori selezionati. Sono state stabilite modalità comuni nella gestione del sinistro, cessione del credito, assistenza legale, accettazione e auto sostitutiva e, altro obiettivo fondamentale, è il conseguimento della certificazione aziendale. La filosofia con cui si muove il consorzio consiste nell’abolizione di ogni forma di personalismo che rende sterile il percorso di crescita, incoraggiando un campo di azione in totale trasparenza nella promozione dei servizi e nella gestione dei costi, e una visione globale della singola carrozzeria come un’insieme di imprese con un orizzonte comune, che porta avanti i suoi obiettivi con solidarietà e responsabilità.

FEDERCARROZZIERI (Federazione Nazionale Carrozzieri Indipendenti)_Presidente Davide Galli. L’Associazione, nata nel marzo 2012, si è costituita per dar voce a livello nazionale a tutte quelle idee, proposte e iniziative, nate in seno ai consorzi locali (ad esempio ACPC e BdV che per prime hanno scelto di condividere il percorso di Federcarrozzieri). Sorta spontaneamente dalle richieste “virtuali” del blog Carrozziere.it di voler partecipare all’iniziativa di tutela nazionale delle carrozzerie indipendenti, porta avanti varie attività per la tutela e rappresentanza dei carrozzieri indipendenti, e anche per la loro promozione verso il cliente finale, l’automobilista. Per fargli conoscere e scegliere liberamente il suo carrozziere di fiducia. A questo scopo, Federcarrozzieri ha creato e lanciato in anteprima il 20 maggio la piattaforma web www.miocarrozziere.it. Facile da consultare, mio carrozziere.it è un portale che raccoglie le carrozzerie indipendenti iscritte al circuito e ne promuove i servizi all’automobilista. Si tratta di un progetto studiato per rispondere a tutte le esigenze dei clienti: grazie ai numerosi filtri inseriti, è possibile ampliare la ricerca per categoria e non solo, si tratta di uno strumento che fornisce informazioni basilari sui diritti di danneggiato e sui rischi di alcune clausole delle polizze. Rappresenta allo stesso tempo sia uno strumento di valutazione dell’operato della carrozzeria, monitorata attraverso un metodo trasparente (l’utente che intende esprimere un suo parere deve registrare il nr. di fattura della riparazione), sia di marketing per il lancio di promozioni sul riparazioni e servizi connessi.

INRETECAR (Consorzio Nazionale)_Presidente Fernando Miliucci Il Consorzio nasce nel 2005 per volontà di un gruppo di carrozzieri deciso ad allargare, su scala nazionale, la condivisione di interessi di crescita imprenditoriale e la necessità di intervenire sulle problematiche che toccano la categoria degli autoriparatori italiani attraverso la condivisione di un progetto, lo sviluppo di solide partnership, confronti con colleghi e autorità. La Rete ha incontrato la Xa Commissione del Senato per portare istanze a favore dell’abrogazione dell’Art. 29 sulle liberalizzazioni, contribuendo così al successo (abrogazione del comma 2 dell’art.29) della categoria che contestava fortemente l’iniziative del Governo. Il Consorzio ha stipulato inoltre accordi sia con le Associazioni Consumatori che con associazioni femminili e imprenditoriali (ad es. Moica) per garantire informazioni corrette sulla lettura polizza e assistenza dei sinistri e la diffondere la conoscenza del progetto Square, la certificazione di qualità, etica e responsabilità ambientale portato avanti dalle carrozzerie socie della Rete. La comunicazione avviene mediante canali interni (sito, blog, newsletter, social network) ed esterni (spot radiofonici, brochure illustrative, numero verde, interviste presso media locali, numero pagine gialle).

RETE CARROZZERIA AMICA_Presidente Francesco Iannizzi Portavoce all’evento è stato Maurizio Goi, ispiratore di RAC, il network dei carrozziere della Valle d’Aosta nato nel 2006 per volontà di imprenditori valdostani intenzionati a tutelare la loro identità di artigiani liberi professionisti. La Rete si propone di difendere la libertà di scelta del consumatore puntando sui parametri di qualità e informazione. La necessità di unirsi è nata dalla consapevolezza e analisi di una condizione di difficoltà causata dalla posizione dominante di certe Compagnie assicurative nel mercato dell’autoriparazione con il rischio di svalutare l’operato dei carrozzieri. Il primo passo compiuto è stato quello di annullare le convenzioni e di spingere quante più realtà possibili a coalizzarsi per il riconoscimento di una tariffa oraria adeguata agli standard delle riparazioni e in linea con un’equa valutazione degli investimenti, degli sforzi e dei rischi aziendali. In accordo anche con Cna, Confartigianato e Aava, è stato creato un ufficio di regolamentazione del mercato a cui qualsiasi cliente, carrozzeria o perito può appellarsi, è stata incentivata la formazione ed è stato creato uno strumento di trasparenza e di comunicazione, la Carta dei Servizi dove vengono indicati regole, servizi, qualità e stato di soddisfazione del cliente per stabilire un rapporto esclusivo tra carrozziere di fiducia e cliente, oltre alla creazione di un sito internet, alla distribuzione di ampio materiale pubblicitario informativo e alle numerose interviste radiofoniche e pubblicazioni su riviste. RETE CARROZZERIA TRASPARENTE _ Presidente Marco Interdonato Si tratta di un progetto regionale in area Toscana costituito da raggruppamenti provinciali, promosso con il supporto della Cna. Le carrozzerie che hanno scelto di non aderire a circuiti assicurativi nel 2011 hanno deciso di unirsi sotto un unico marchio di qualità, condividendo regole, obiettivi e modo di agire comuni per offrire un’assistenza trasparente alla clientela nella gestione dei sinistri e nelle riparazioni eseguite secondo alti standard qualitativi. L’organizzazione interna prevede un regolamento, una carta dei servizi, garanzie, marchi di qualità e un moderno canale interattivo di informazione all’utente finale: il sito www.carrozzeriatrasparente.it che contiene una mappatura delle aziende che aderiscono all’iniziativa, i regolamenti e specifiche sezioni sugli aggiornamenti normativi. Vengono portate avanti iniziative di pubblicità rivolte all’automobilista, come la distribuzione di brochure informative sulle polizze presso zone strategiche delle città, per poter arrivare al cliente in maniera efficace. La Rete offre ampio spazio a nuove sinergie che intendono condividere il progetto e infatti sono entrate a far parte del gruppo numerose associazioni e consorzi toscani, aspetto significativo che incentiva le iscrizioni.

RETE TUTELA GENOVA (Associazione fra carrozzieri della provincia di Genova)_Presidente Ivano Vernazzano L’Associazione, che punta a un collegamento nazionale con le numerose realtà associative che condividono obiettivi comuni, è composta da un gruppo di carrozzerie indipendenti della provincia di Genova impegnate nella tutela di servizi improntati sulla massima professionalità e trasparenza e coinvolte in progetti di assistenza qualificata alla clientela. Obiettivo primario dell’Associazione, nata nel 2011, è la comunicazione all’utente, lanciando il messaggio che una riparazione eseguita a regola d’arte dal proprio carrozziere di fiducia è il modo di assicurargli sostegno e tutela. La Rete rappresenta così per l’automobilista un punto di riferimento per ottenere chiarimenti e consigli su diritti e assistenza. Le carrozzerie aderenti seguono le stesse linee guida, un regolamento interno e offrono garanzie delle riparazioni certificate con documentazione fiscale, l’utilizzo di ricambi originali o compatibili a seconda della scelta del cliente, la completa assistenza nel disbrigo pratiche assicurative, i servizi di recupero vettura/noleggio auto sostitutiva. Per dare visibilità alle carrozzerie della Rete, sul sito è inserito il loro elenco secondo criteri geografici di dislocazione, in modo da permettere all’utente di conoscere tali realtà indipendenti e fruire dei loro servizi di qualità. Famose le loro iniziative di comunicazione in città, come ad esempio slogan sui bus di linea. UNIONE ALTOATESINA DELL’AUTOMOBILE _Presidente Manfred Huber Libera Associazione di carrozzerie che si batte per la difesa degli autoriparatori in un libero mercato, portando avanti progetti e processi di certificazione della qualità professionale e delle riparazioni, sicurezza e trasparenza delle carrozzerie aderenti. Si costituisce originariamente nel 1997 con un “Progetto di qualità per revisioni sicure” , a cui segue nel 2005 il progetto di qualità “Carrozzieri dell’Alto Adige“ con il quale si intende fronteggiare il dopo Ania cercando la collaborazione con le compagnie assicurative a livello di partner equiparati per ottenere il riconoscimento della giusta tariffa oraria. Nel 2007 è stato creato il brand Carrozzerie Servizio Blu, presso le quali viene distribuito l’opuscolo InfoAuto che contiene informazioni utili e consigli pratici per l’automobilista in caso di sinistri. E’ stato avviato il percorso di Certificazione delle Officine aderenti al progetto, che ha coinvolto l’Associazione Consumatori della Provincia indipendente di Bolzano. A conclusione della certificazione delle Carrozzerie Servizio Blu è stato raggiunto un importante risultato: il costo di 43,50 euro della tariffa oraria. Nel 2009 si costituisce il Gruppo “Autoglas- Centri di competenza“ per la riparazione e sostituzione vetri che si mobilita per l’approvazione di una legge sulla sostituzione vetri solo in officine che rispondono ad adeguati parametri di sicurezza. Il gruppo si è affermato come un valido competitor dei più importanti brand nel mercato cristalli. 


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