Sui mass media se ne parla poco o nulla, perché evidentemente i mezzi di comunicazione italiani sono un po’ distratti, ma il nostro blog è la sentinella del mondo della carrozzeria e della Rc auto: ecco perché vi parliamo della fuga, da parte di alcuni riparatori, da Auto Presto & Bene. A tale proposito, abbiamo fatto una chiacchierata con uno degli artefici di questa fuga: Stefano Mazzonetto, contitolare della Carrozzeria Piave di Montebelluna (Treviso).
Due parole su di voi per partire… “La storia della Carrozzeria Piave inizia in un borgo di Montebelluna. Era il 1960 quando Rino Mazzonetto colmo di passione, esperienza e un pizzico di follia imprenditoriale decise di dare forma al suo sogno. Quel mestiere, che al tempo era ancora agli albori, lo fece diventare una professione. A oggi la Carrozzeria Piave è ancora il punto di riferimento della marca trevigiana. Il processo che traduce la tradizione in innovazione è da anni nelle mani di Stefano e Christian”.
Al di là del servizio di riparazione, che cosa offrite? “Offriamo ai nostri clienti un servizio di assistenza auto completo avvalendoci della collaborazioni di numerose autofficine, centri revisione, gommisti e concessionarie. I numeri: 9 collaboratori, 2 mezzi per il soccorso stradale, 10 auto sostitutive, 6.700 mq di superficie complessiva.”.
Per quanto tempo siete stati nella rete di Auto Presto & Bene? Che esperienza è stata? Siamo stati convenzionati ad Auto Presto & Bene dal 2009. Fino a poco tempo fa. Un’esperienza molto negativa per l’impossibilità di fornire direttamente i ricambi necessari per le riparazioni. C’erano sconti importanti su manodopera e materiali di consumo. E poi: auto sostitutive a disposizione gratuitamente, soccorso stradale gratis. E una macchinosa gestione dei sinistri tramite il portale A P&B. La scelta è stata fatta da noi in accordo con tutte le carrozzerie della zona di Montebelluna che a suo tempo hanno deciso di aderire alla convezione Auto Presto & Bene”.
In generale, come vedete il futuro della riparazione Rca? “Crediamo che il futuro della riparazione Rca sia in una fase altamente evolutiva. I riparatori si rendono conto di una cosa precisa: danno un servizio al cliente professionale e di gran qualità. Ci teniamo a evidenziare l’importantissimo accordo trovato con i colleghi convenzionati della zona: evento molto raro nel nostro settore. L’unione fa la forza”.
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