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Zanonato e Vicari sono contro gli artigiani. Sommergiamoli di fax! Ora, subito!


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Ci sono pochi posti in cui si è brindato con più calore alla permanenza di Enrico Letta e soci a Palazzo Chigi rispetto alla sede dell’Ania, Associazione nazionale fra le imprese assicurative. A breve, secondo il sottosegretario allo Sviluppo economico, Simona Vicari, arriverà un decreto ad hoc per le imprese assicurative.  Al ministero dello Sviluppo dal bersaniano Flavio Zanonato alla berlusconiana Vicari, l’ascolto delle ragioni di Ania è quasi un dogma. (link all’articolo integrale)

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Se è vero, come purtroppo è vero quello che scrive il giornalista del Fatto sommergiamoli di carta e facciamoci sentire!

Se per qualche sciocco 1000 fax non sono niente facciamone arrivare 2000!

Scaldate le vostre macchine, continuate a spedire fax a Renzi , e da oggi anche al ministro Zanonato ,  all’onorevole Vicari e alla PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI.

FATE CAPIRE CHE CI SIETE E CHE SIETE MOLTO ARRABBIATI!

Scaricate e inviate il nuovo documento

FAX MATTEO RENZI  055 2768275

FAX MINISTRO FLAVIO ZANONATO  0647887770

FAX ONOREVOLE SIMONA VICARI 0667066315

FAX PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 066795807 e 0667791

E se “domani”………….

Se nei prossimi giorni entra in vigore il decreto, saremo ancora in grado di decidere liberamente la nostra tariffa di manodopera?

Oppure saranno loro a deciderla ? Pagando i sinistri come fossimo tutti fiduciari?

Ecco cosa ci aspetta

nb. Esempio di tariffe riferite alla città di Bologna per riparazioni di media entità.


oggi domani

Inoltre

Le vostre auto sostitutive che pagate a LUNGO TERMINE potrete ancora fatturale alle assicurazioni quando i danneggiati ve la chiedono ?

I ricambi, li forniremo noi carrozzieri, oppure loro ?

E le vernici?

E’ evidente che in un sistema di libero mercato non è possibile obbligare le carrozzerie al convenzionamento, facendo si che l’ulteriore riduzione degli esigui margini d’impresa porterebbe solo a un abbassamento degli standard di sicurezza nelle riparazioni.

Le carrozzerie devono essere libere di poter esercitare la propria attività con la professionalità che le contraddistingue senza alcuna limitazione, a esclusivo vantaggio dell’automobilista.

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