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PREVENTIVATORI: Software house a braccetto con le Assicurazioni? Federcarrozzieri vigila sulle app

Federcarrozzieri ha tanti amici napoletani. I quali mi hanno insegnato questo proverbio: “Si’ trasut’e sicc’ e te si’ mis’ e’ chiatt”. Tradotto: “Sei entrato magro, e ti sei messo grasso”. Illustra il comportamento del furbetto opportunista: inizia fingendo di esserti amico; tu lo aiuti; e alla fine ti tradisce passando al nemico. A quel punto, però, la “partita” non finisce: perché tu la puoi giocare prendendoti la rivincita. Che c’entra tutto questo con i carrozzieri indipendenti e con Federcarrozzieri?


Che giravolte! Vi vogliamo parlare delle software house: le case che fanno programmi informatici. Per la precisione, delle software house che all’inizio pareva dovessero fare programmi informatici a beneficio dei carrozzieri, per la riparazione delle auto, coi tempi, la manodopera, il costo dei ricambi. E poi invece, una volta maturata una certa esperienza (grazie ai carrozzieri) e una volta acquisite determinate conoscenze (grazie ai carrozzieri), sono passati a fare i programmi informatici a beneficio e per conto delle Assicurazioni. Quindi, il fornitore che doveva collaborare assieme a te, carrozziere, diviene il pusher delle Compagnie.

Il secondo passaggio Dopodiché, le Compagnie, con i software per le riparazioni, fanno un’app per smartphone e tablet. Un’applicazione a uso e consumo dei periti assicurativi, il cui lavoro viene svilito umiliato devastato. Il perito, con l’app dell’Assicurazione, inserisce un paio di dati e, come per magia, ecco il costo della riparazione. Il verdetto viene emesso dall’app.

Cento anni di sensibilità ed esperienza bruciate in un attimo Un’app per dirti al volo il costo della riparazione. Bella roba. In realtà, costi e tempi per riparare un’auto sono concetti astratti, non misurabili. E anche la riparazione a regola d’arte è un’astrazione impossibile da inquadrare. Però un benedetto prezzo lo si deve fare: ed ecco che entrano in gioco la sensibilità del carrozziere, la sua esperienza, l’occhio. Ma anche la conoscenza della vettura, dei pezzi, dei tempi. Come spiegarlo? È un po’ come se, nel tennis, Federer dovesse spiegare come si fa il dritto: c’è un’enorme infinita incommensurabile sensibilità in quel colpo. Puoi illustrare il movimento, il piegamento del gomito, la frustata del polso; ma la sensibilità, l’innato talento unito all’esperienza, come li spieghi? Ecco: il carrozziere è come Federer. Ha la sua sensibilità, la sua predisposizione a decifrare il danno, unita all’esperienza, alle mani sul lavoro, all’apprendistato. Idem il perito assicurativo. Il quale viene invece messo in silenzio dall’app dell’Assicurazione. È questo il futuro che vogliono le Compagnie? Un riparatore convenzionato, manodopera da Terzo mondo sotto i costi della sopravvivenza, un’app che impone il prezzo al perito, un enorme centro dove smistare le auto da riparare tipo carne al macello: il mondo della riparazione controllato dalle Assicurazioni, coi carrozzieri sostanzialmente schiavizzati e i periti comandati da un’app. Ci dispiace: Federcarrozzieri si batte e si batterà contro questa prospettiva drammatica. Noi abbiamo un’anima. Fatelo anche voi, iscrivendovi o rinnovando l’iscrizione a Federcarrozzieri.

I tempari li hanno creati i carrozzieri, i carrozzieri torneranno a fare i tempari C’è da essere avviliti. Non tanto per coloro che hanno accettato di fornire tutta l’esperienza e il layout alle Compagnie; ma perché queste app potrebbero diventare legge, e il carrozziere da un giorno all’altro perdere il diritto di replica nei confronti del perito assicurativo sempre meno tecnico. I carrozzieri non sono più in grado di rivendicare il lavoro svolto da decine di artigiani carrozzieri che hanno contribuito alla creazione del tempario ex Ania, pagine di storia cancellate con un’app. Lo studio e il tempo dedicato nel 1982 dalla commissione tecnica composta da  persone come Gianni Tassinari, Giovanni Bianconcini, Raffaello Tempesti, Astorre Puggioli, Giuseppe D’Ugo, Enzo Andreini, Elio Contini, presso la carrozzeria Burroni di Bologna, è stato messo alla mercé di tutti, metodo che invece andava protetto migliorato e aggiornato. Per questo, Federcarrozzieri ritiene opportuno che venga creato un tempario dei carrozzieri, tutelato da regole che evitano le speculazioni.

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Ci stiamo lavorando,  Unitevi a Federcarrozzieri per questa battaglia di civiltà.

Buona Pasqua
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