Le Aziende Italiane che vogliano assumere personale dipendente, si trovano a dover fare i conti con il notevole esborso economico dovuto ad una tassazione e contribuzione sempre più pesante; in particolar modo, ciò che purtroppo rappresenta la principale discriminante a favore dell’inserimento in organico di una nuova risorsa umana è costituito proprio dalla contribuzione INPS a carico del datore di lavoro che rappresenta circa il 30% del costo complessivo del personale.
Ecco dunque che negli anni, invece di risolvere il problema alla radice una volta per tutte riducendo le aliquote INPS, si è dato il via ad un susseguirsi di agevolazioni contributive che sono un vero e proprio ginepraio per i professionsti della Consulenza del Lavoro, i quali devono cercare di trovare la soluzione migliore che consenta alle aziende di sostenere un carico fiscale e/o contributivo il più leggero possibile.
All’inizio di ogni anno, in seguito alla legge di bilancio, si attende l’emanazione delle circolari INPS che danno il via alla richiesta delle agevolazioni; quest’anno tuttavia le famigerate circolari non sono state ancora pubblicate.
Pertanto, nell’attesa, illustriamo quelli che sono gli sgravi contributivi ancora in vigore nel 2019, utilizzando uno schema che li sintetizza brevemente.Agevolazioni per le assunzioni in vigore all’1.1.2019Tipologia di assunzioneCondizioniAgevolazioneIncentivo per assunzione di lavoratori percettori di un trattamento di disoccupazione da parte di datori di lavoro privatiIl lavoratore deve essere beneficiario di un trattamento di disoccupazioneAssunzione con contratto a tempo pieno ed indeterminato: incentivo pari al 20% del trattamento di disoccupazione che sarebbe spettata al lavoratoreIncentivo per l’assunzione con contratto a termine o a tempo indeterminato di donne da parte di datori di lavoro privatiAssunzione di donne di qualsiasi età, ovunque residenti e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno ventiquattro mesiAssunzione con contratto a tempo determinato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per 12 mesi con possibilità di proroga al 18° mese in caso di trasformazione a tempo indeterminato. Assunzione con contratto a tempo indeterminato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per 18 mesi.Assunzione di donne di qualsiasi età, residenti in aree svantaggiate e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesiAssunzione di donne di qualsiasi età, con una professione o appartenenti a un settore economico caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi (D.I. 28.11.2018)Incentivo per assunzione in contratto di lavoro determinato o indeterminato di lavoratori over 50, da parte di datori di lavoro privatiAssunzione di uomini o donne con almeno cinquant’anni di età disoccupati da oltre dodici mesi il cui status risulti al Centro per l’Impiego competente per territorio, come previsto dall’art. 19, D.Lgs. n. 150/2015Assunzione con contratto a tempo determinato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per 12 mesi con possibilità di proroga al 18° mese in caso di trasformazione a tempo indeterminato. Assunzione con contratto a tempo indeterminato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per 18 mesi.